Arpal Puglia lancia la Recruiting week: occasione di rientro per tanti

Un momento del Career day Unisalento con Arpal

Dal 18 al 29 novembre, Arpal Puglia organizza la Recruiting week: un’iniziativa innovativa per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Sono 435 i posti disponibili nei settori sanitario, socio-sanitario e socio-pedagogico

La campagna prevede colloqui in presenza e online, permettendo ai professionisti fuori regione di partecipare e cogliere l’opportunità di tornare in Puglia, contribuendo alla crescita del territorio.

Un’opportunità per restare o tornare in Puglia

L’obiettivo della Recruiting week è duplice: aiutare le aziende pugliesi a trovare le risorse necessarie e offrire un’opportunità concreta ai pugliesi che desiderano rientrare o stabilirsi nella regione. Organizzata da Arpal Puglia, l’iniziativa coinvolge 72 aziende che operano nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto, con 435 posizioni disponibili in settori chiave come quello sanitario, socio-sanitario, chimico-farmaceutico e sociale.

Il Presidente della Regione, Michele Emiliano, ha descritto questa iniziativa come «una originale e autentica attuazione di #mareAsinistra». La strategia #mareAsinistra mira a trasformare la Puglia in una terra in cui poter restare, ritornare o trasferirsi per realizzarsi professionalmente e personalmente. «Non vogliamo lasciare nulla di intentato: ogni offerta di lavoro può trasformarsi in un’occasione per trattenere o riportare valore in Puglia e per provare a invertire la rotta dell’emigrazione», ha aggiunto Emiliano.

Recruiting week: colloqui in presenza e a distanza

La Recruiting week, che si svolgerà dal 18 al 29 novembre, sarà divisa in due fasi. La prima fase, dal 18 al 21 novembre, prevede colloqui in presenza presso i centri per l’impiego degli ambiti di Lecce, Brindisi e Taranto, sempre dalle ore 14.30 alle 16.30. Tra le sedi coinvolte ci sono i CPI di Gallipoli, Maglie, Campi Salentina, Galatina, Poggiardo, Francavilla Fontana, Castellaneta, Tricase, Martano, Ostuni, Taranto (presso Ex-baraccamenti Cattolica) e altre località strategiche del territorio pugliese.

La seconda fase, invece, si terrà dal 25 al 29 novembre e sarà dedicata ai colloqui a distanza, riservati ai candidati che vivono fuori regione e sono interessati a tornare o trasferirsi in Puglia. I candidati possono già prenotarsi compilando il Google form disponibile al link https://forms.gle/RXe7n62GMg9NE6ya8, indicando il codice dell’offerta a cui intendono candidarsi.

Questa doppia modalità di colloquio rappresenta una grande novità per la Regione Puglia, che vuole favorire l’accesso a opportunità lavorative sia per i residenti sia per chi, pur lontano, desidera tornare nella propria terra d’origine. Luigi Mazzei, dirigente U.O. Coordinamento degli Ambiti di Lecce e Brindisi-Taranto di Arpal Puglia, ha sottolineato che «anche durante il periodo natalizio, i centri per l’impiego apriranno le loro porte per accogliere coloro che torneranno a casa per le vacanze e vorranno cogliere l’occasione per informarsi sulla strategia #mareAsinistra o sostenere un colloquio di lavoro».

Galatina, Centro per l’impiego

Arpal Puglia e politiche giovanili: il ruolo strategico

La Recruiting week non è solo un’iniziativa per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, ma rappresenta anche un elemento chiave della strategia più ampia promossa dalla Regione Puglia per favorire lo sviluppo economico e arginare la fuga di talenti. Sebastiano Leo, assessore a Formazione e Lavoro della Regione, ha dichiarato: «La nostra Regione si muove all’avanguardia verso il giusto incrocio domanda-offerta di lavoro, che rappresenta il punto di incontro tra le competenze richieste dal mercato e quelle messe a disposizione dai candidati». Ha inoltre evidenziato l’importanza del rientro dei giovani talenti, sottolineando come «il ritorno di giovani talenti e professionisti possa costituire un motore fondamentale per l’innovazione e la competitività».

Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo Sviluppo Economico e alle Politiche giovanili, ha parlato dell’importanza della strategia #mareAsinistra: «È stata da una parte una grande intuizione, dall’altra una necessità e un’opportunità per rispondere al problema legato alla fuga dei giovani». Secondo Delli Noci, affinché i pugliesi possano costruire il proprio progetto di vita in Puglia o ritornare con il loro bagaglio di esperienze, è necessario agire su più livelli: formazione, lavoro e attrazione di investimenti. Ad oggi sono state implementate ben 17 misure che puntano a valorizzare l’iniziativa imprenditoriale dei giovani e delle piccole e medie imprese, nonché ad attrarre grandi aziende in Puglia.

Profili ricercati durante la Recruiting week

Durante la Recruiting week, sono 435 i posti di lavoro disponibili nei settori sanitario, socio-sanitario, chimico-farmaceutico, sociale e socio-pedagogico. Le aziende coinvolte cercano numerosi profili, dai tecnici ortopedici e radiologi agli infermieri, logopedisti e terapisti occupazionali. Nel settore farmaceutico, vi sono offerte per farmacisti e cosmetologi. In ambito socio-sanitario, si cercano educatori sanitari, oss, autisti soccorritori, e altre figure chiave per il benessere della comunità. Vi sono anche importanti opportunità per educatori professionali, insegnanti, pedagogisti, psicologi e assistenti sociali.

Gianluca Budano, direttore generale di Arpal Puglia, ha spiegato: «Con la Recruiting week inizia un percorso di attuazione concreta della strategia #mareAsinistra, che mira a ripopolare il territorio e a dotarlo di talenti necessari al tessuto produttivo e alla comunità pugliese». Arpal sta creando una rete di collaborazioni con istituzioni anche al di fuori della regione, come università e altri enti regionali, per attrarre giovani pugliesi che attualmente vivono altrove.

Lecce, Centro per l’impiego

Impegno per il futuro del lavoro in Puglia

Beniamino Di Cagno, presidente del cda di Arpal, ha sottolineato il grande lavoro di scouting svolto dai centri per l’impiego, che ha portato a una disponibilità senza precedenti di posti di lavoro nei settori interessati. Questo impegno testimonia la fiducia riposta dal tessuto imprenditoriale pugliese nella capacità di intermediazione pubblica.

Con questa iniziativa, la Regione Puglia mira a valorizzare il capitale umano locale, contrastare la fuga dei cervelli e creare opportunità per chi ha scelto o sceglierà di restare. La strategia #mareAsinistra si conferma un modello di sviluppo intersettoriale e integrato, con l’obiettivo di costruire una Puglia sempre più competitiva e capace di attrarre talenti da tutto il mondo.

Per ulteriori dettagli e per accedere alle offerte di lavoro disponibili, è possibile consultare lo speciale report al link: https://bit.ly/3AxKvur.