Un fotografo straordinario nato nella baraccopoli di Dandora, Nairobi. “Kenya – Africa. Volti, sguardi e speranze di un popolo”, mostra gratuita dal 6 al 15 dicembre 2024 a Mesagne
di Antonio Portolano
MESAGNE – Nato tra le difficoltà della baraccopoli di Dandora, una delle più grandi discariche del mondo a Nairobi, Ibrahim Rashid Otieno ha trasformato la sua vita attraverso la fotografia. Dalla polvere e dalle difficoltà della periferia, Ibrahim è riuscito a emergere come un artista internazionale, portando con sé storie di resistenza, dolore, e speranza. Ora, con la sua mostra fotografica, l’artista offre al mondo uno sguardo sulla realtà africana, raccontando la forza delle persone che hanno ispirato il suo percorso straordinario.
Freddie Del Curatolo, giornalista e corrispondente ANSA dal Kenya, descrive così il lavoro di Otieno: «Nei loro volti c’è la loro natura, la libertà della nascita in una terra selvaggia e benedetta, gli ostacoli di dover crescere in una società sbagliata e maledetta. Nei loro sguardi ci sono le costrizioni che gli piovono sulla testa e minano la pelle e l’anima, rendendo vani gli sforzi per una sopravvivenza dignitosa, le speranze e i sogni di cui non vergognarsi mai». Ogni scatto di Otieno è un ritratto della realtà africana, fatto di emozioni forti, dolori, sogni e speranze.
Il cuore dell’evento, la mostra di Ibrahim Rashid Otieno
Dal 6 al 15 dicembre 2024, la Chiesa di Sant’Anna, situata nel cuore del centro storico di Mesagne, ospiterà la mostra fotografica intitolata “Kenya – Africa. Volti, sguardi e speranze di un popolo”. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale Arci La Manovella e rappresenta un’occasione unica per immergersi nell’arte e nella cultura del Kenya, un paese ricco di sfide e di speranze.
L’inaugurazione della mostra avrà luogo il 6 dicembre alle ore 19, alla presenza dell’autore delle opere, delle autorità locali e della comunità. L’evento sarà arricchito dalle note delle percussioni del musicista keniano Somieh Murigu Gathiomi, creando un’atmosfera coinvolgente e suggestiva. La serata sarà anche l’occasione per incontrare una delegazione della ONG Still I Rise, guidata da Nicolò Govoni, che lavora per offrire istruzione gratuita ai bambini vulnerabili nelle aree più difficili del Kenya.
Una storia di riscatto: dalle baraccopoli al successo internazionale
Ibrahim Rashid Otieno è nato e cresciuto nella baraccopoli di Dandora, a Nairobi, Kenya, una delle più grandi discariche del mondo. Qui, tra condizioni di vita estremamente dure e difficili, ha trovato ispirazione e ha sviluppato la sua passione per la fotografia. Armato di una vecchia macchina fotografica, Ibrahim ha iniziato a raccontare le storie delle persone che lo circondavano, immortalandone la bellezza, la dignità e la lotta per un’esistenza migliore.
Il suo talento e la sua determinazione lo hanno portato a diventare un fotografo di livello internazionale, i cui lavori sono apprezzati e riconosciuti in tutto il mondo. Oggi, Ibrahim è un fotografo documentarista e YouTuber viaggiatore, impegnato a narrare la vita delle comunità urbane e rurali, mettendo al centro dell’obiettivo le persone vulnerabili ed emarginate. La sua arte è uno strumento di denuncia, ma anche di speranza, che punta a ispirare e a promuovere il cambiamento sociale.
Un messaggio di bellezza e speranza per Mesagne
La mostra fotografica di Ibrahim Rashid Otieno è molto più di un’esposizione d’arte. Come sottolineato dal Presidente dell’Associazione La Manovella, Gabriele Colucci, «Siamo orgogliosi di ospitare una mostra di un artista del calibro di Ibrahim Rashid Otieno, è un messaggio di bellezza e speranza alla nostra comunità». L’obiettivo dell’iniziativa è infatti quello di far conoscere la realtà africana, sensibilizzando il pubblico e promuovendo la coesione sociale attraverso la cultura.
Anche il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, ha espresso entusiasmo per l’evento, affermando che «È un’opportunità per unire la comunità attraverso l’arte e la cultura, un valore fondamentale per la città». Con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e il sostegno di diversi enti e realtà locali, l’iniziativa mira a portare un contributo significativo al panorama culturale di Mesagne.
La generazione Z del Kenya: protagonisti di un cambiamento storico
Un aspetto fondamentale del lavoro di Ibrahim Rashid Otieno è la documentazione delle proteste giovanili in Kenya, alle quali è dedicata una sezione specifica della mostra. I giovani sotto i 35 anni rappresentano l’ottanta per cento della popolazione del Kenya e sono i principali protagonisti delle recenti manifestazioni contro le politiche del governo. Freddie Del Curatolo racconta: «La Generazione Z ha spiazzato tutti: apolitica, non tribale, di qualsiasi classe sociale, cultura e religione, armati solo di telefonini e di una forza della comunicazione nuova per l’Africa, quella dei social media».
Le immagini di Otieno testimoniano la forza e la determinazione di questi giovani, capaci di costringere il Presidente keniano Ruto a eliminare le tasse su generi di prima necessità per la popolazione più povera. Ma le proteste non sono rimaste senza conseguenze: oltre 60 morti e 300 feriti durante la dura repressione della polizia. Tuttavia, come afferma Del Curatolo, «un giorno, molto presto, il futuro sarà il presente e loro saranno il cambiamento».
Arte e comunità: l’importanza della collaborazione locale
La mostra fotografica di Ibrahim Rashid Otieno è stata realizzata grazie alla collaborazione tra diverse realtà del territorio. Oltre al patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Mesagne, hanno contribuito alla sua realizzazione il Centro Diagnostico Omega, il Centro Medico Polispecialistico Devicienti, l’Agenzia Pubblicitaria Studio 95 e numerose attività commerciali locali. Il supporto della comunità è stato fondamentale per dare vita a un evento che non solo arricchisce il panorama culturale della città, ma rappresenta anche un’opportunità per riflettere su temi di rilevanza globale.
Orari e informazioni per visitare la mostra
La mostra “Kenya – Africa. Volti, sguardi e speranze di un popolo” sarà visitabile dal 6 al 15 dicembre, ogni giorno dalle 18:30 alle 21:30, presso la Chiesa di Sant’Anna, in Piazza Orsini del Balzo, nel cuore del centro storico di Mesagne. L’ingresso è libero e gratuito, offrendo a tutti la possibilità di partecipare a questo straordinario evento culturale. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’Associazione Circolo Arci La Manovella al numero 349 5351946.
L’esposizione di Ibrahim Rashid Otieno è un invito a scoprire la bellezza e la complessità del Kenya, attraverso l’occhio sensibile di un artista che ha fatto della documentazione della realtà la sua missione. Un’opportunità per aprire il cuore e la mente, accogliendo il messaggio di speranza che arriva dall’Africa.