Pasqua in Puglia, tour personalizzati nel segno del gusto

Alcuni dei ristoratori dell'Associazione Buona Puglia

Per difendere la biodiversità turistica, Buona Puglia e Italian Gourmet Secret lanciano esperienze gastronomiche su misura in tutta la regione

di Antonio Portolano

Tour personalizzati per salvaguardare la biodiversità turistica. L’obiettivo è chiaro: difendere l’identità più profonda della Puglia e contrastare gli effetti del turismo di massa. Per farlo, nasce un progetto che mette al centro tour personalizzati del gusto, costruiti su misura per ogni viaggiatore. Non un semplice viaggio, ma un itinerario autentico, dove gastronomia, paesaggio e cultura si fondono per raccontare l’anima vera della regione. A guidare questa rivoluzione ci sono l’associazione Buona Puglia e il tour operator Italian Gourmet Secret, con la visione condivisa di salvaguardare la biodiversità turistica e offrire esperienze indimenticabili.

Una risposta concreta al rischio del turismo di massa

Durante le festività pasquali e nei mesi estivi, la Puglia si riempie di turisti. Le strutture si saturano, i servizi si affaticano, e la qualità rischia di cedere sotto il peso della quantità. Il “brand Puglia”, apprezzato in tutto il mondo, potrebbe uscirne danneggiato se non si interviene in tempo. Da qui l’idea di un nuovo modello. Un sistema intelligente, flessibile, rispettoso.

I tour personalizzati proposti da Buona Puglia in collaborazione con Italian Gourmet Secret permettono di distribuire i visitatori lungo percorsi enogastronomici autentici. Gli ospiti ruotano tra ristoranti, masserie, trattorie, cantine e dimore storiche, evitando affollamenti e valorizzando le eccellenze locali.

La visione di Francesco Nacci e la forza della rete

Dietro questa sfida c’è la passione travolgente di Francesco Nacci, presidente di Buona Puglia e del Consorzio del biscotto di Ceglie Messapica. Nacci è un pioniere della ristorazione gourmet e del turismo esperienziale. Da oltre trent’anni lavora per promuovere l’autenticità pugliese. Il suo talento istrionico e la sua energia contagiosa hanno dato slancio a un’intera comunità di professionisti che oggi vogliono raccontare la Puglia vera. «Vogliamo che ogni ospite viva un’esperienza unica e profonda» dichiara Nacci. «Non solo paesaggi da cartolina, ma emozioni vere, incontri con produttori, cene in masserie, passeggiate tra gli ulivi. Questo è il nostro lusso».

Con il supporto operativo di Italian Gourmet Secret, specializzato nell’incoming turistico d’eccellenza, il progetto diventa realtà. I viaggiatori potranno scegliere sul sito www.buonapuglia.it l’esperienza che più li rappresenta e scoprire una rete di ristoranti, hotel, aziende agricole e cantine che lavorano con cura e passione.

Gusto, tradizione e territorio: i protagonisti in tutta la regione

Il progetto si estende da nord a sud, coinvolgendo tutte le province pugliesi. In ogni area, nomi celebri e realtà autentiche diventano parte di un grande racconto collettivo. Ecco alcuni dei nomi in campo in questa sfida.

Foggia

Nella Daunia, il grande Peppe Zullo guida i suoi due ristoranti Piano Paradiso e Villa Jamele a Orsara di Puglia, simboli di una cucina che unisce natura e sapere contadino. Sul Gargano, i protagonisti sono gli chef Domenico Cilenti, Leonardo Vescera e Nazario Bisconti, veri ambasciatori della gastronomia costiera. A San Severo, il prestigioso spumante D’Araprì rappresenta l’eccellenza delle bollicine pugliesi. A questo si affianca Michele Sabatino, “il macellaio dei vip”, famoso per la musciaccia, antica carne secca garganica.

BAT

A Barletta risplende il ristorante Bacco, ex stella Michelin, vera istituzione del territorio. A Trani, il panorama si completa con Le Lampare al Fortino, Corteinfiore e Gallo Restaurant, dove la tradizione incontra l’eleganza. Il ristorante Antica Cucina di Lello Lacerenza festeggia i suoi 40 anni di storia con entusiasmo e passione.

Bari

Nel cuore del capoluogo, Bacco e Biancofiore incarnano l’equilibrio tra innovazione e memoria gastronomica. A Polignano a Mare, Da Tuccino è un faro della cucina di mare, meta ambita per gli amanti del pesce crudo e della semplicità raffinata.

Brindisi

A Ceglie Messapica, Cibus è un santuario del gusto e della tradizione. A Carovigno, lo chef Teodosio Buongiorno e la moglie dirigono con maestria Già Sotto l’Arco. Il territorio si arricchisce con il pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto dell’azienda Calemone e con il biscotto di Ceglie Messapica, tutelato dal consorzio presieduto proprio da Nacci.

Taranto

A Martina Franca, il ristorante Gaonas dello chef Gianfranco Palmisano e la pizzeria Pomodoro e Basilico sono punti di riferimento. Nel capoluogo, Al Gattorosso dello chef Agostino Bartoli racconta il mare con creatività. Completano il quadro La Barca di Ciro a Pulsano e La Luna nel Pozzo a Grottaglie. Da Manduria, infine, arrivano le grandi cantine del Primitivo, sinonimo di eccellenza enologica.

Lecce

Nel Salento, la storica cantina Lhttps://www.leonedecastris.com/eone De Castris di Salice Salentino è sinonimo di eleganza. A Lecce, lo chef Fabiano Viva incanta con Duo, affiancato da Osteria degli Spiriti e 400 Gradi, espressione della nuova cucina salentina. A Otranto, L’Altro Baffo affascina con i suoi sapori di mare. A Tricase, Bar Lemì – Cozze e Gin di Ippazio Turco e Taverna del Porto di Alfredo De Luca raccontano due anime diverse della stessa passione. A Felline, Il Mulino di Alcantara chiude l’itinerario con il calore della tradizione.

La Puglia autentica chiama: unisciti alla rivoluzione del gusto

Quello che sta accadendo è molto più di un’iniziativa turistica. È una rinascita culturale. È la Puglia che decide di non omologarsi, ma di riscoprirsi. È una comunità che mette insieme competenze, territori, idee, per costruire un modello nuovo, etico, sostenibile.

L’invito è aperto. «Le aziende virtuose del wine, food e dell’ospitalità autentica e di lusso si uniscano a noi» è il messaggio forte che arriva da Buona Puglia.

Sul sito www.buonapuglia.it è possibile scoprire l’elenco completo delle realtà aderenti. Per entrare nella rete o partecipare ai tour, basta contattare Italian Gourmet Secret all’indirizzo mail info@italiangourmetsecret.com o al numero 080 320 4897.

Pasqua in Puglia non sarà più solo una vacanza. Sarà un viaggio nell’anima di una terra viva, che ha scelto il gusto come strada per difendere sé stessa.