Realtà estesa, presente e futuro al centro di XR Salento 2024
Da oggi al 7 settembre, Lecce ospita la quattordicesima edizione della conferenza internazionale sulle tecnologie immersive.
di Antonio Portolano
Un crocevia per la realtà estesa a Lecce
LECCE – Da oggi al 7 settembre, Lecce si trasforma in un punto di riferimento per il futuro della realtà estesa (XR) grazie alla conferenza internazionale XR Salento 2024. Organizzata dall’Augmented and Virtual Reality Laboratory (AVR Lab) dell’Università del Salento, questa conferenza esplora le tecnologie immersive come realtà virtuale, realtà aumentata, realtà mista e intelligenza artificiale. Al Convitto Palmieri di Lecce, scienziati, ingegneri, educatori e studenti si incontrano con imprenditori e aziende leader del settore per discutere e sperimentare le innovazioni più recenti.
XR Salento è un’opportunità unica per chi è interessato a scoprire come le nuove tecnologie stanno cambiando l’interazione con il mondo reale. La conferenza, con il suo approccio interdisciplinare, favorisce il dialogo tra esperti di diversi settori, creando un terreno fertile per nuove idee e collaborazioni.
Organizzazione e ospiti internazionali
XR Salento 2024 è organizzato dall’AVR Lab dell’Università del Salento, sotto la guida del professor Lucio Tommaso De Paolis, docente associato presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione. De Paolis sottolinea l’importanza della conferenza, definendola «un appuntamento imperdibile per chi vuole esplorare il futuro della realtà estesa e delle sue applicazioni».
I tre relatori principali di XR Salento 2024 sono figure di spicco nel panorama internazionale: Andres Bustillo dell’Università di Burgos (Spagna) tratterà l’integrazione del machine learning negli ambienti di realtà virtuale.
Emanuele Frontoni dell’Università di Macerata affronterà l’impatto della realtà estesa nell’era dell’intelligenza artificiale generativa, confrontando ambienti creati dall’uomo e quelli sviluppati tramite AI.
Sergi Bermúdez i Badia dell’Università di Madeira (Portogallo) parlerà delle applicazioni della realtà virtuale per la riabilitazione da ictus e l’allenamento sportivo.

Una struttura dinamica e interdisciplinare
Il programma di XR Salento 2024 è strutturato per stimolare il dialogo e il confronto su temi specifici legati alla realtà estesa. Le sessioni speciali creano mini-workshop, dove i ricercatori che lavorano su argomenti simili possono conoscersi, scambiare idee e avviare nuove collaborazioni. L’evento copre un ampio spettro di settori, dalla medicina all’industria, dai beni culturali all’istruzione, e analizza come le tecnologie XR stanno sfumando i confini tra il mondo reale e quello virtuale.
Il valore aggiunto per il Salento
Secondo il professor De Paolis, XR Salento rappresenta una piattaforma di eccellenza per scoprire le ultime innovazioni in VR, AR e MR. «Questa conferenza non solo permette a studenti, ricercatori e accademici di confrontarsi sulle soluzioni più avanzate, ma offre anche alle aziende l’opportunità di presentare le loro tecnologie e il loro impatto sul mercato. Inoltre, XR Salento contribuisce significativamente alla valorizzazione del territorio, portando in Salento esperti e innovatori da tutto il mondo, rafforzando così il ruolo della nostra regione come hub di eccellenza nel campo delle tecnologie emergenti», afferma De Paolis.
Innovazione e collaborazione al centro dell’evento
XR Salento 2024 non è solo una conferenza, ma una vera e propria opportunità per costruire ponti tra presente e futuro, tra mondo fisico e digitale. L’evento mette in luce l’importanza della collaborazione e dell’innovazione in un settore in continua evoluzione, offrendo una piattaforma unica per esplorare il potenziale trasformativo delle tecnologie XR.
Con relatori di fama internazionale, sessioni speciali e opportunità di networking, XR Salento 2024 promette di essere un punto di riferimento per chiunque voglia essere al centro delle nuove frontiere della realtà estesa.