Giovani imprenditori crescono, il futuro nel progetto Youth Brindisi

Foto di gruppo insegnanti e studenti impegnati nel Progetto Youth Brindisi

Un laboratorio di idee e innovazione ha coinvolto 80 studenti per costruire un ecosistema imprenditoriale giovane e dinamico nella città di Brindisi

BRINDISI – Un’ondata di entusiasmo e creatività ha attraversato le aule dell’ITET Carnaro-Marconi-Flacco-Belluzzi di Brindisi, dove 80 giovani studenti e studentesse dell’indirizzo amministrazione, finanza e marketing si sono immersi in un’esperienza che ha trasformato la scuola in un vero e proprio laboratorio di idee. La giornata dedicata allo sviluppo di idee imprenditoriali ha rappresentato un importante tassello del progetto Youth Brindisi, iniziativa che punta a creare le basi di un futuro imprenditoriale giovane e dinamico per la città e il suo territorio.

Un gruppo di studenti a lavoro

Youth Brindisi: il progetto che forma i giovani imprenditori del capoluogo messapico

Youth Brindisi è un progetto finanziato dal Fondo Politiche Giovanili e promosso da ANCI nell’ambito dell’avviso «Giovani e impresa – Interventi locali per l’orientamento dei giovani alla cultura d’impresa». Realizzato dal Comune di Brindisi insieme a una rete di partner strategici come Time Vision, GAW Web Agency, CNA Brindisi, Confindustria Brindisi e l’Incubatore certificato The Qube, l’iniziativa mira a diffondere la cultura dell’intraprendenza e a dotare i giovani delle competenze pratiche necessarie per diventare i protagonisti del futuro economico locale.

I 15 istituti scolastici coinvolti in tutta la provincia di Brindisi partecipano a questo progetto curato dall’Incubatore certificato The Qube. L’obiettivo è quello di accompagnare i ragazzi dalla fase dell’ideazione fino alla realizzazione concreta di progetti aziendali, con la chiara intenzione di generare un impatto significativo sul tessuto socio-economico del territorio brindisino.

Cover del progetto Youth Brindisi

Un ruolo centrale, in questo percorso, è stato ricoperto dai docenti degli istituti scolastici, in particolare dalla docente di economia aziendale, professoressa Lucia Schito. Grazie alla loro capacità di valorizzare le potenzialità degli studenti, gli insegnanti hanno contribuito in maniera determinante a guidare i giovani in un percorso di crescita personale e professionale. L’educazione, le soft skill e lo sviluppo delle competenze imprenditoriali sono così diventati gli elementi chiave di un cambiamento positivo per l’intera comunità.

Un percorso di crescita per idee imprenditoriali sostenibili

La prima fase del progetto, condotta all’interno delle scuole superiori della provincia e a cura di The Qube, ha già coinvolto quasi 1000 studenti, portandoli a esplorare i diversi aspetti dell’imprenditoria e della creazione d’impresa. Attraverso laboratori d’impresa curati dai partner strategici come The Qube, Time Vision e GAW Web Agency, gli studenti hanno sviluppato competenze fondamentali per la creazione di idee imprenditoriali sostenibili, cruciali per il futuro del mondo del lavoro e dell’economia locale.

I partecipanti hanno sperimentato metodi innovativi che stimolano creatività, lavoro di squadra e la capacità di trasformare le idee in progetti concreti. Un aspetto centrale del programma è stato il desiderio di ispirare i giovani a credere nelle proprie potenzialità. Come ha sottolineato Raffaella Ferreri, project manager di Youth Brindisi e responsabile social impact di The Qube: «Vogliamo che questi giovani credano in sé stessi e nelle proprie idee. Per questo li prepariamo a superare i confini della tradizione, utilizzando il loro talento per creare valore e opportunità per il capoluogo messapico».

Un team di studenti del Progetto Youth Brindisi

L’Hackathon: maratona di innovazione per giovani talenti

Il progetto Youth Brindisi proseguirà con una seconda fase entusiasmante, ovvero l’Hackathon, che rappresenta il cuore pulsante dell’innovazione. I team con le migliori idee selezionate da ogni istituto si confronteranno in una maratona di creatività e imprenditorialità, prevista tra il 17 e il 18 dicembre presso il MOLO 12 Coworking & Maker Space, conosciuto anche come Palazzo Guerrieri, a Brindisi.

Durante l’Hackathon, i giovani aspiranti imprenditori lavoreranno intensamente per sviluppare soluzioni innovative alle sfide reali del territorio, supportati da mentor esperti e avvalendosi di risorse tecnologiche avanzate. Le idee migliori saranno presentate a una giuria che selezionerà i progetti con maggiore potenziale, che accederanno alla successiva fase di sviluppo.

Incubazione: trasformare le idee in startup

Le idee più promettenti selezionate durante l’Hackathon entreranno nella terza fase del progetto, un programma di incubazione intensivo della durata di tre mesi, curato da The Qube. In questa fase, i team riceveranno un supporto personalizzato in termini di mentorship, formazione e strumenti pratici per trasformare le loro intuizioni in startup sostenibili e reali.

Il progetto Youth Brindisi continuerà così a ispirare e formare le nuove generazioni, dimostrando quanto la collaborazione tra scuola, istituzioni e mondo delle imprese possa creare opportunità concrete e contribuire alla trasformazione del tessuto economico e sociale del territorio brindisino.

Per ulteriori informazioni e per seguire le attività del progetto Youth Brindisi, visita il sito ufficiale: https://youthbrindisi.startup4.school/

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Dottoressa Raffaella Ferreri Project Manager Startup4School raffaella@theqube.it