Un passo strategico per la conoscenza e l’innovazione in agricoltura nel CSR 2023-2027 della Regione Puglia
BARI – Il 22 ottobre 2024, presso la Fiera del Levante di Bari, è stato ufficialmente insediato l’organismo di coordinamento regionale dell’AKIS (Agricultural Knowledge and Innovation System) della Regione Puglia. Questo organismo svolgerà un ruolo chiave nella promozione della conoscenza, dell’innovazione e dell’informazione nel settore agricolo, all’interno del Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) del Piano strategico della PAC 2023-2027. Con una dotazione finanziaria di circa 44 milioni di euro per il quinquennio 2023-2027, la Regione Puglia punta a rafforzare la collaborazione tra enti, istituti di ricerca e attori dell’AKIS, per rispondere alle sfide del settore agricolo contemporaneo.
Cos’è l’AKIS e a cosa serve
L’AKIS, acronimo di «Agricultural Knowledge and Innovation System», è un sistema integrato di conoscenza e innovazione agricola, promosso dall’Unione Europea, e implementato nelle regioni attraverso il Piano strategico della PAC (Politica Agricola Comune). Il suo obiettivo principale è garantire lo scambio e la disseminazione di conoscenze tra i vari attori del settore agricolo: agricoltori, consulenti, università, centri di ricerca e istituzioni governative. L’AKIS Puglia opererà come una rete di connessione tra questi soggetti, favorendo il dialogo e la condivisione di competenze per affrontare tematiche cruciali quali l’uso sostenibile delle risorse naturali (acqua, suolo e aria), i cambiamenti climatici, la gestione dei mercati e lo sviluppo delle imprese agricole.
La strategia della Regione Puglia per la PAC 2023-2027
Il direttore del Dipartimento agricoltura, sviluppo rurale e ambientale della Regione Puglia, Gianluca Nardone, ha sottolineato come la Regione abbia destinato circa 44 milioni di euro per sostenere l’obiettivo trasversale dell’innovazione previsto dalla PAC 2023-2027. Questo investimento è mirato a fornire formazione, informazione e supporto specialistico a consulenti e operatori del settore agricolo, in modo da favorire la crescita sostenibile e competitiva delle imprese. Il ruolo dell’AKIS sarà cruciale per garantire l’integrazione di queste conoscenze e la loro diffusione, rendendo più efficace l’attuazione del piano strategico a livello regionale.

L’organismo regionale di coordinamento: chi ne fa parte
L’organismo di coordinamento regionale dell’AKIS, istituito con la deliberazione della Giunta regionale n. 381 del 28 marzo 2024, riunisce una vasta gamma di soggetti chiave coinvolti nel processo di innovazione agricola. Tra i membri figurano università, centri di ricerca, organizzazioni professionali, ordini professionali e istituti tecnologici, oltre a consulenti e formatori del settore. Questa rete di collaborazione è progettata per facilitare lo scambio di informazioni e la creazione di sinergie tra gli attori coinvolti, migliorando la qualità dei servizi di consulenza e formazione per gli agricoltori pugliesi.
I temi strategici per l’agricoltura del futuro
Tra le priorità dell’AKIS Puglia ci saranno la gestione sostenibile delle risorse naturali, come acqua, suolo e aria, e la risposta ai cambiamenti climatici, temi centrali per il futuro dell’agricoltura. Inoltre, l’organismo si concentrerà sul miglioramento delle condizioni dei mercati e sulla gestione delle imprese agricole, fornendo strumenti e competenze ai professionisti del settore per affrontare le sfide economiche e ambientali. L’obiettivo è creare un’agricoltura più resiliente, competitiva e sostenibile, grazie a un sistema di conoscenza e innovazione condivisa.
Governance e attuazione della strategia AKIS
Il comitato di coordinamento avrà la responsabilità di garantire una governance strutturata ed efficace dell’AKIS, assicurando che i vari attori coinvolti collaborino in modo coerente e integrato. Uno degli obiettivi principali sarà quello di promuovere il confronto e le connessioni tra le istituzioni, rafforzando le relazioni funzionali tra i soggetti dell’AKIS. Questo approccio coordinato permetterà di massimizzare l’impatto delle innovazioni introdotte, rendendo più agevole l’applicazione delle conoscenze e migliorando i percorsi di sviluppo nel settore agricolo pugliese.

Un futuro basato su conoscenza e innovazione
L’insediamento dell’organismo di coordinamento dell’AKIS rappresenta un passo cruciale per lo sviluppo di un’agricoltura più avanzata e sostenibile in Puglia. Grazie al supporto della Regione e alla collaborazione tra gli attori chiave del settore, si gettano le basi per un sistema agricolo che possa rispondere in modo efficace alle sfide ambientali, economiche e sociali del prossimo futuro. La conoscenza e l’innovazione saranno i pilastri fondamentali su cui costruire un’agricoltura pugliese più competitiva e resiliente.