Medicina d’urgenza e formazione con manichini robotici

La simulazione di un intervento d'urgenza

Primo convegno teorico-pratico sulla medicina d’emergenza-urgenza, simulazioni avanzate e confronto tra esperti

BRINDISI – Manichini robotici, simulazioni avanzate e scenari realistici sono stati i protagonisti del 1° Convegno Teorico-Pratico sulla medicina d’emergenza-urgenza, svoltosi oggi febbraio 2025 presso l’Autorità portuale del capoluogo messapico. Ideato dal dottore Fausto D’Agostino – rinomato anestesista rianimatore del Campus Bio-Medico” di Roma e presidente dell’International Training Center American Heart Association “CFM” – e dal dottor Raffaele Quarta – dirigente medico del Pronto soccorso di Francavilla Fontana, il convegno ha rappresentato un’occasione unica di aggiornamento e confronto per oltre duecento medici provenienti da tutta la regione, l’evento ha richiamato oltre duecento medici da tutta Italia, offrendo un percorso formativo immersivo e stimolante.

Primo Convegno Teorico-Pratico sulla medicina d’emergenza-urgenza

Elogio del sottosegretario a D’Agostino e Quarta

Il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, ha espresso ammirazione per il dottore Fausto D’Agostino, elogiandone l’impegno costante nella formazione e nell’innovazione, pilastri fondamentali del progresso nella medicina d’urgenza. Il dottore Raffaele Quarta, forte della sua esperienza al pronto soccorso di Francavilla Fontana, ha guidato le sessioni pratiche, rendendo il pomeriggio un’opportunità unica di apprendimento operativo.

Approfondimenti teorici e pratica avanzata

La mattinata è stata dedicata a interventi di alto profilo su protocolli avanzati, politraumi e rianimazione cardiopolmonare. Hanno contribuito il professore Angelo Vacca (Università di Bari), il dottore Andrea Paoli (direttore del 118 di Padova), la professoressa Luciana Mascia (Università di Lecce), il dottore Pierfrancesco Fusco (esperto in anestesia locoregionale) e Paola Caporaletti (direttore del Pronto soccorso di Foggia). Hanno preso parte anche il presidente della Fnomceo Filippo Anelli e il direttore generale dell’Asl Brindisi Maurizio De Nuccio.

Salone dell’Autorità portuale di Brindisi, la platea

Simulazioni e scenari realistici: il pomeriggio operativo

Il pomeriggio è stato interamente dedicato alla pratica: i partecipanti hanno affrontato simulazioni complesse con manichini robotici, mettendo alla prova le proprie capacità in condizioni di emergenza sotto la supervisione di D’Agostino e Quarta.

Un segnale per il futuro della medicina d’urgenza

Questo primo convegno è stato molto più di un semplice evento formativo: ha rappresentato un segnale forte per il futuro della medicina d’urgenza in Italia. Il capoluogo messapico si è confermato punto di riferimento per innovazione e formazione, dimostrando che la condivisione di esperienze e l’adozione delle tecnologie più avanzate sono fondamentali per costruire un sistema sanitario più forte e preparato.