Natale, 270 milioni di euro spesi dai pugliesi a tavola

Una tavola imbandita con le pietanze tipiche utilizzate a Natale dai pugliesi, immagine generata con Dall-E

Tradizione e sapori locali protagonisti: il bilancio di Coldiretti Puglia sulle spese natalizie, pesce e carne regnano sulle tavole

I pugliesi hanno celebrato il Natale con una spesa complessiva di oltre 270 milioni di euro per imbandire le loro tavole tra cene e pranzi festivi. La Coldiretti Puglia evidenzia come l’88% delle famiglie abbia scelto di trascorrere le festività a casa, valorizzando la tradizione culinaria con amici e parenti.

Una tavola imbandita per la cena della vigilia a base di pesce, immagine generata con Dall-E

Menù della vigilia e del Natale: pesce e carne regnano sulle tavole

La cena della vigilia ha visto il trionfo del pesce, presente nel 71% delle case pugliesi, mentre il pranzo di Natale ha puntato sulla carne. Tra bolliti, arrosti e fritti, non sono mancati primi piatti tradizionali come tortellini in brodo, paste ripiene e pizze rustiche. La preparazione di questi piatti ha richiesto una media di 3 ore di lavoro in cucina, dimostrando la dedizione dei pugliesi alla tradizione gastronomica.

Una tavola imbandita per il pranzo di Natale a base di carne, immagine generata con Dall-E

Santo Stefano tra lasagne e ricette antispreco

L’ultimo pranzo festivo, quello di Santo Stefano, è stato caratterizzato da lasagne, pasta al forno e verdure fritte, accompagnati da salumi e formaggi locali. Le ricette antispreco hanno avuto un ruolo centrale, utilizzando gli avanzi dei giorni precedenti per creare piatti gustosi e in linea con le tradizioni locali.

Tavola imbandita per pranzo di Santo Stefano con la lasagna protagonista, immagine generata con Dall-E

I numeri della spesa natalizia in Puglia

Secondo le stime di Coldiretti Puglia, le spese natalizie si sono suddivise in questo modo:

  • 105 milioni di euro per pesce, carne e salumi
  • 47 milioni di euro per spumante, vino e altre bevande
  • 26 milioni di euro per dolci come panettone, pandoro e prodotti da forno locali
  • 54 milioni di euro per frutta, ortaggi e conserve
  • 20 milioni di euro per pasta e pane
  • 18 milioni di euro per formaggi e uova

Questi dati sottolineano l’importanza della tradizione e il legame con i prodotti locali, protagonisti indiscussi sulle tavole pugliesi.

Dolci tradizionali e spumante: il cuore del natale pugliese

Tra i dolci natalizi, il panettone, scelto dal 77% delle famiglie, ha superato il pandoro, fermo al 55%, ma i dolci tradizionali locali hanno conquistato il 56% delle preferenze. Inoltre, il 47% dei pugliesi ha scelto di cimentarsi nella preparazione casalinga dei dolci delle feste, riscoprendo il piacere della cucina artigianale.

Lo spumante si è confermato imprescindibile per l’83% delle tavole pugliesi, affiancato dalla frutta di stagione scelta dall’88% degli intervistati. Questo connubio rappresenta un simbolo del legame con i sapori autentici del territorio.

Una tavola imbandita per un brindisi a base di prosecco, immagine generata con Dall-E

Prodotti locali e sostenibilità: il messaggio di Coldiretti Puglia

La scelta di un menù a base di ingredienti locali ha generato un impatto economico significativo, contribuendo a sostenere l’economia regionale. «Investire nei prodotti locali significa mantenere vive le tradizioni e sostenere i produttori del territorio», sottolinea Coldiretti Puglia.

Con le festività natalizie che volgono al termine, i pugliesi si preparano ora al cenone di Capodanno, continuando a celebrare la tradizione e i sapori autentici che rendono unica la cucina regionale.

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