Natale in biblioteca: storia, innovazione e inclusione

Brindisi, Casa del turista, video mapping sulla facciata

History Digital Library (HdL): a Brindisi la cultura accessibile a tutti abbattendo barriere cognitive, sensoriali e linguistiche

di Antonio Portolano

BRINDISI – Rendere la cultura accessibile a tutti abbattendo barriere cognitive, sensoriali e linguistiche è l’obiettivo che Brindisi ha perseguito con l’inaugurazione di “Un Natale in Biblioteca”. Questo evento straordinario, tenutosi ieri, 20 dicembre, ha segnato il debutto ufficiale del nuovo allestimento della History Digital Library (HdL), trasformata in uno spazio culturale moderno e inclusivo.

Una parte del percorso con personaggi iconici

Grazie al sostegno del Comune di Brindisi e del Ministero della Cultura, tramite i fondi PNRR, l’HdL si è confermata un simbolo di innovazione e tradizione. Situata in un edificio storico sul Lungomare, la biblioteca è ora pronta ad accogliere visitatori di ogni età ed esigenza con percorsi multisensoriali che raccontano l’evoluzione della comunicazione umana.

Un’altra parte del percorso con personaggi iconici

Un viaggio nel tempo e nella storia

Uno dei punti forti del nuovo allestimento è lo spazio dedicato al Medioevo, curato dalla Sartoria storica Daedalus ETS. Qui, i visitatori possono immergersi in un’atmosfera d’altri tempi grazie a costumi e scenografie autentiche. Questa sezione è stata pensata per affascinare adulti e bambini, rendendo il passato tangibile e coinvolgente.

Il racconto dell’evoluzione della comunicazione che parte dai graffiti

Gli storici Giacomo Carito e Giuseppe Marella della Società di Storia Patria per la Puglia hanno presentato nuovi video documentari che raccontano la città di Brindisi in cinque lingue, con due livelli cognitivi. Questa iniziativa permette a un pubblico più ampio di avvicinarsi al patrimonio culturale cittadino in modo accessibile e coinvolgente.

Uno dei totem della HdL che raccontano l’evoluzione della comunicazione umana in cinque lingue

L’installazione “Brindisi Tattile” di Francesco Iurlaro ha catturato l’attenzione del pubblico. Un plastico delle antiche mura cittadine e riproduzioni 3D dei monumenti principali permettono di esplorare la storia attraverso il tatto, offrendo un’esperienza unica e inclusiva.

Il plastico della Città di Brindisi costruito da Francesco Iurlaro

Tecnologia e futuro al servizio della cultura

La stanza dei visionari, curata dal giovane programmatore Andrea Amato, rappresenta il connubio perfetto tra innovazione e tradizione. Qui, i robot Pepper e NAO hanno affascinato i visitatori con interazioni coinvolgenti, mentre video immersivi hanno raccontato Brindisi in chiave futuristica. “L’idea è quella di far dialogare passato e futuro, mostrando come la tecnologia possa essere un mezzo per valorizzare il patrimonio culturale”, ha spiegato Amato.

Le riproduzioni 3D dei monumenti principali di Brindisi per l’esperienza tattile

Enzo Toma, nei panni di un carismatico Gutenberg, ha animato una tipografia interattiva con caratteri mobili, regalando al pubblico un assaggio dell’antica arte della stampa. Questa attrazione ha incantato grandi e piccoli, sottolineando l’importanza della stampa nella diffusione della conoscenza.

Riproduzioni 3D dei monumenti principali di Brindisi per l’esperienza tattile

Arte, teatro e inclusione sociale

La compagnia teatrale Berardi-Casolari ha dato vita a monologhi coinvolgenti che animano gli avatar di personaggi storici, dalla preistoria ai giorni nostri. Gianfranco Berardi, vincitore del Premio UBU 2018, condurrà domani, 23 dicembre, alle 19 un workshop dedicato all’accoglienza e all’abbattimento delle barriere sensoriali. Questo appuntamento rappresenta un momento di riflessione su come rendere la cultura più inclusiva.

Una antica tipografia con i caratteri tipografici

Al primo piano della HdL, il salone convegni ha ospitato un laboratorio artistico interattivo con opere realizzate dagli ospiti delle RSA Il Focolare di Brindisi e Villa Iris di Trepuzzi. Questa iniziativa dimostra come l’arte possa essere uno strumento potente di inclusione sociale. La serata è stata arricchita dal debutto della nuova Banda Musicale di Brindisi, che ha riportato in vita una tradizione musicale cittadina che rischiava di essere dimenticata.

Una antica tipografia con lo scriptorium

Il Progetto Demetra, cultura e rinascita sul mare

Uno dei progetti più innovativi è “Demetra per la Vita”, presentato dalla Casa del Turista in collaborazione con l’APS ETS Demetra. Una Bavaria Cruiser 46, un tempo sequestrata per reati legati all’immigrazione clandestina, è stata trasformata in un laboratorio itinerante dedicato ad attività educative per i più fragili. Il 22 dicembre, dalle 11 alle 16, Demetra sarà ormeggiata davanti alla Casa del Turista, in Viale Regina Margherita 44. Qui i visitatori potranno partecipare a laboratori di ecologia marina curati dalla dottoressa Camilla Bertolini, narrazioni kamishibai e yoga per bambini con la dottoressa Jovanka Ignon.

Il poeta Virgilio che soggiornò a Brindisi

Informazioni per partecipare all’evento

“Un Natale in Biblioteca” prosegue fino al 23 dicembre con aperture straordinarie della History Digital Library dalle 16 alle 20. L’ingresso è gratuito e le attività sono pensate per coinvolgere tutta la famiglia in un viaggio tra passato, presente e futuro. Per chi desidera maggiori informazioni, è possibile contattare il numero WhatsApp +39 335 7198729.

History Digital Library, una ricostruzione di come sarebbe stata in origine La Casa del turista

La città di Brindisi, con la sua rinnovata History Digital Library, dimostra come cultura e innovazione possano convivere per creare esperienze inclusive e indimenticabili. Questo Natale, il sapere diventa accessibile a tutti, in un incontro magico tra tradizione e modernità.

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