Oscar Green 2024 Coldiretti, l’hamburger di pecora protagonista

Le nuove idee dei giovani agricoltori pugliesi: sostenibilità, tecnologia e creatività per un futuro migliore

Le nuove generazioni dell’agricoltura pugliese dimostrano di saper innovare e guardare al futuro con creatività e impegno. Sono i finalisti dell’Oscar Green 2024 di Coldiretti Puglia a guidare una vera e propria rivoluzione verde che punta sulla sostenibilità, la tecnologia e la tutela dell’ambiente per rispondere alle sfide della modernità. Dalla farina confezionata in carta riciclata al foraggio idroponico che risparmia acqua, dalla cultura immersa nella natura fino agli sheep burger di pecora locale, le idee presentate dai giovani agricoltori raccontano un nuovo modo di vivere la terra, capace di conciliare innovazione, tradizione e cura dell’ambiente.

Giovani pugliesi protagonisti dell’innovazione sostenibile

Nel cuore della Puglia, giovani imprenditori agricoli hanno scelto di dare una risposta concreta ai problemi ambientali e alle crisi di approvvigionamento degli ultimi anni. All’evento di premiazione degli Oscar Green 2024 dei giovani agricoltori di Coldiretti Puglia, svoltosi a Bari, sono state presentate le più innovative soluzioni agricole nate nelle campagne della regione. L’obiettivo è garantire l’autosufficienza alimentare ed energetica, contribuendo allo stesso tempo alla tutela dell’ambiente, in un contesto in cui i cambiamenti climatici e la crisi globale pongono sfide sempre più impegnative.

Le nuove idee arrivano da ogni angolo della regione e coinvolgono progetti che spaziano dall’utilizzo di tecniche idroponiche per risparmiare acqua alla promozione di esperienze culturali immerse nella natura. Secondo un’analisi di Coldiretti basata sul Rapporto del centro Studi Divulga, quasi un’impresa agricola giovanile su tre in Puglia (31%) applica oggi tecniche di agricoltura di precisione. «La rivoluzione digitale in agricoltura vede lo sviluppo di applicazioni di alta tecnologia sempre più adatte alle produzioni su diversi fronti», spiega Donato Mercadante, leader di Coldiretti Giovani Puglia, sottolineando l’importanza delle tecnologie avanzate per ottimizzare le produzioni e ridurre l’impatto ambientale.

Il settore agricolo si evolve puntando sulla digitalizzazione, sull’uso responsabile delle risorse e sulla multifunzionalità, affrontando con successo le difficoltà generate dall’inflazione, dalle guerre e dai cambiamenti climatici. In Puglia, il 15,3% delle aziende agricole giovanili sono biologiche e il 23% si occupano di allevamento, mettendo in campo soluzioni green per garantire l’accesso a cibo ed energia.

Categoria Campagna Amica: È tutta farina del suo ‘sacco in carta riciclata e atm’ – Leonardo Spada (Gioia del Colle, Bari)

Leonardo Spada, giovane agricoltore di Gioia del Colle, ha puntato su una doppia innovazione che rivoluziona il mondo del packaging della farina. La sua azienda è l’unica in Puglia a utilizzare confezioni in atmosfera modificata (ATM) e carta riciclata, più spessa rispetto a quella comunemente in commercio, per evitare il deterioramento del prodotto. Confezionare la farina in un ambiente protettivo consente di mantenerne la qualità, proteggendola dall’umidità e da odori esterni, garantendo così un alimento sano e sicuro per i consumatori dei mercati di Campagna Amica.

Categoria Custodi d’Italia: l’oasi di cultura e musica con le mucche di Ros – Rosa Salcuni (Manfredonia, Foggia)

Rosa Salcuni di Manfredonia ha trasformato la sua fattoria in un’oasi culturale, uno spazio aperto dove eventi culturali e musica si intrecciano con la vita delle mucche. Non solo una stalla, ma un luogo dove è possibile partecipare a letture di libri, concerti e pomeriggi di meditazione immersi nella natura, magari dopo la raccolta del fieno. Rosa offre inoltre prodotti caseari di alta qualità come il latte in bottiglia, yogurt e le sue celebri “Fantacaciotte”, arricchite con ingredienti insoliti come uvetta, pistacchi e fichi secchi, frutto della sua inventiva e della passione per la tradizione.

Categoria Impresa digitale e sostenibile: il foraggio idroponico per mucche sostenibili – Antonio Picerno e Michele Marvulli (Altamura, Bari)

Antonio Picerno e Michele Marvulli, di Altamura, sono all’avanguardia dell’innovazione agricola con la loro coltivazione idroponica di foraggio per mucche. La tecnica delle vertical farm consente loro di coltivare il foraggio in ambienti controllati, senza l’uso di suolo e riducendo drasticamente il consumo di acqua rispetto ai metodi tradizionali. Il foraggio coltivato in questo modo è fresco, di alta qualità e viene prodotto in tempi ridotti, migliorando sia l’alimentazione del bestiame che l’impronta ambientale dell’azienda.

Categoria Coltiviamo insieme: il bosco agrisensoriale – Anna Guglielmi (Brindisi)

Anna Guglielmi, da Brindisi, ha realizzato un progetto unico: il bosco agrisensoriale. Un luogo dove storia, cultura e tradizione si incontrano grazie alla collaborazione di diverse figure come l’apicoltore El Abrach Mustapha e le attività che coinvolgono i più piccoli, dai laboratori “Mani in pasta” per la preparazione di orecchiette, fino alla panificazione con forno a legna. L’obiettivo è promuovere empatia e rispetto per la natura, creando esperienze immersive che coinvolgono tutti, dai bambini agli anziani, con un focus particolare sul sociale.

Categoria L’impresa che cresce: una emozione turismatica – Antonella Convertino (Martina Franca, Taranto)

Masseria Cappella, guidata da Antonella Convertino, propone un’esperienza unica che vuole lasciare un’impronta indelebile nei cuori dei visitatori. Situata nella magica Valle d’Itria, la masseria invita i turisti a scoprire i segreti del mondo rurale e a vivere un’esperienza interattiva, imparando a fare la mozzarella o a preparare la pasta. Il progetto mira anche a migliorare la coesione interculturale tra turisti e comunità locali, creando nuove opportunità di lavoro per i giovani laureati.

Categoria È ancora Oscar Green: lo sheep burger dell’alta Murgia – Francesco Pio Mercadante e Francesco Colonna (Altamura, Bari)

Francesco Pio Mercadante e Francesco Colonna, giovani agricoltori di Altamura, hanno portato il concetto di street food nelle campagne pugliesi con il loro Sheep Burger. Realizzato con carne di pecora dell’Alta Murgia, questo hamburger celebra il territorio, arricchito da prodotti locali come la cipolla rossa di Acquaviva, caramellata per esaltare i sapori del panino. L’idea del Sheep Burger punta alla valorizzazione di tutte le risorse ovine, in una logica di economia circolare che coinvolge carne, latte e lana.

Menzione speciale Agri-Influencer: Michele Amodio (Mottola, Taranto)

Michele Amodio, di Mottola, ha conquistato una menzione speciale per il suo impegno nella comunicazione agricola. Con i suoi video sui social, Michele racconta la vita quotidiana in campagna, avvicinando i giovani alla masseria e aumentando la visibilità dei prodotti della sua azienda grazie allo shop online, dimostrando quanto i social media possano essere strumenti efficaci per promuovere l’agricoltura.

Menzione speciale Innovatività Resiliente: Giuseppe Filannino (Barletta, BAT)

Giuseppe Filannino è stato premiato per la sua tenacia e spirito innovativo. Negli ultimi anni, Giuseppe ha continuato a proporre nuovi prodotti, dal succo di melograno al panettone, cercando costantemente di migliorare sia il processo che la qualità dei suoi articoli. La sua capacità di adattarsi e innovare nonostante le difficoltà è stata riconosciuta come esempio di resilienza e determinazione.

I giovani pugliesi sono i protagonisti di una nuova stagione per l’agricoltura: con idee innovative, passione e una forte connessione con il territorio, stanno costruendo un futuro più sostenibile e inclusivo. L’Oscar Green 2024 di Coldiretti Puglia non è solo una celebrazione dei successi individuali, ma rappresenta un segnale di speranza e cambiamento per tutta la comunità agricola.