Telemedicina, nuove soluzioni per le malattie croniche in Puglia

Un paziente anziano interagisce con medico e personale sanitario attraverso un collegamento di telemedicina, immagine generata con Dall-E

Nuove soluzioni per migliorare l’assistenza ai pazienti cronici, ridurre tempi di attesa e ottimizzare l’accesso alle cure

L’assistenza ai pazienti affetti da malattie croniche rappresenta una delle principali sfide per la salute pubblica, non solo in Italia, ma anche nella Regione Puglia, dove circa il 13% della popolazione convive con una patologia cronica e il 2,5% ne presenta più di una. Con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la qualità del servizio sanitario offerto ai cittadini pugliesi, la Regione Puglia ha intrapreso un nuovo percorso all’insegna dell’innovazione tecnologica, implementando un progetto che integra la telemedicina nel sistema assistenziale per la gestione delle malattie croniche.

Un team di professionisti a confronto sui dati, immagine generata con Dall-E

Collaborazione con il progetto Hermes

Il progetto di telemedicina in Puglia è stato sviluppato grazie alla collaborazione con il progetto Hermes, attuato nei Policlinici di Bari e Foggia, e ha già permesso di esplorare le potenzialità della telemedicina in diverse aree cliniche, quali neurologia, reumatologia, medicina interna e cardiologia. quali neurologia, reumatologia e medicina interna. Tra il 2022 e il 2023 sono state realizzate oltre 630 televisite, dimostrando come la tecnologia possa migliorare il monitoraggio e l’assistenza ai pazienti cronici senza richiedere spostamenti frequenti e onerosi.

Protocollo di collaborazione con Novartis Italia

Un ulteriore passo è stato compiuto oggi con la firma di un nuovo protocollo tra il Dipartimento Salute della Regione Puglia e Novartis Italia. Questo accordo punta a ottimizzare ulteriormente i percorsi organizzativi per garantire ai pazienti cronici un accesso alle cure più equo e tempestivo, riducendo i tempi di attesa e migliorando la gestione delle patologie a livello territoriale.

Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia e neo-assessore alla Salute

L’impegno della Regione Puglia per l’assistenza sanitaria cronica

«Garantire una risposta concreta ai bisogni dei pazienti cronici è una delle priorità della nostra amministrazione», ha dichiarato Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia e neo-assessore alla Salute. Piemontese ha inoltre sottolineato come il progetto si basi sull’impegno di risorse tecnologiche e competenze condivise, con l’obiettivo di rendere l’assistenza sanitaria più accessibile e vicina ai cittadini pugliesi.

«Il nostro obiettivo – ha aggiunto Piemontese – è che, grazie a modelli assistenziali moderni come la telemedicina, il paziente pugliese possa contare su un sistema di cure efficace, rapido e monitorabile in ogni fase del percorso». La telemedicina, infatti, si configura come uno strumento chiave per migliorare l’efficacia delle cure e per rendere il sistema sanitario più flessibile e adeguato alle esigenze di pazienti che spesso devono gestire patologie complesse.

Una conversazione professionale tra medici con la telemedicina, immagine generata con Dall-E

Un approccio integrato e multidisciplinare alla gestione delle malattie croniche

L’iniziativa di telemedicina in Puglia coinvolge i professionisti della salute operanti sul territorio pugliese, con un’attenzione particolare alle patologie neurologiche, reumatologiche, diabetiche e cardiologiche, tra cui medici di base, farmacisti, psicologi e altri specialisti, con l’obiettivo di garantire una gestione integrata delle cure per i pazienti cronici. Questo approccio multidisciplinare mira a ridurre gli spostamenti dei pazienti e a semplificare l’accesso alle visite e ai trattamenti, grazie all’uso della tecnologia e alla collaborazione tra diverse figure professionali.

Puglia telemedicina: un progetto in linea con il PNRR e il Piano Nazionale della Cronicità

Il progetto di telemedicina in Puglia si inserisce perfettamente negli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del recente Piano Nazionale della Cronicità, che pongono un forte accento sull’innovazione e sull’uso di strumenti tecnologici per migliorare l’assistenza sanitaria. Il Gruppo di Lavoro istituito per monitorare l’iniziativa avrà il compito di valutare costantemente l’impatto delle nuove metodologie, fornendo dati concreti sull’efficacia delle soluzioni implementate.

Telemedicina, una consultazione tra paziente e medico, immagine generata con Dall-E

Sanità di qualità e trasparenza per i pazienti cronici in Puglia

L’obiettivo è fornire ai cittadini pugliesi un’assistenza sanitaria di qualità, con particolare attenzione a patologie come il diabete, le malattie cardiache, le malattie neurologiche e quelle reumatologiche, che sia non solo efficace ma anche trasparente nell’impiego delle risorse. La Regione Puglia punta, attraverso l’uso della telemedicina e di modelli assistenziali moderni, a garantire che ogni paziente possa essere seguito e curato in modo tempestivo, senza dover affrontare lunghe attese o difficoltà logistiche.

Vantaggi della telemedicina per la gestione delle malattie croniche

La telemedicina rappresenta dunque una soluzione concreta e innovativa per affrontare le sfide della gestione delle malattie croniche in Puglia, riducendo le distanze tra il paziente e il medico e migliorando la qualità della vita dei cittadini. Grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati e al coinvolgimento dei professionisti della salute, la Regione Puglia si pone come esempio di come l’innovazione possa migliorare il sistema sanitario e rispondere in modo adeguato ai bisogni delle persone.