Tenute Lu Spada premiata dalla Guida Vitae 2025

Il premio assegnato a Carmine Dipietrangelo amministratore di Tenute Lu Spada

La guida dell’Associazione Italiana Sommelier riconosce l’eccellenza dei vini di Tenute Lu Spada per la sostenibilità e il valore qualità-prezzo

di Antonio Portolano

TARANTO – L’impegno di Tenute Lu Spada nel produrre vini di eccellenza, nel rispetto dell’ambiente e della tradizione del Salento, è stato ancora una volta premiato dalla Guida Vitae 2025 dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS). Durante un evento esclusivo tenutosi presso il Relais Histò a Taranto, i Sommelier AIS Puglia hanno riconosciuto la qualità e il valore dei vini di questa giovane azienda vinicola brindisina, conferendo importanti riconoscimenti a tre delle loro etichette più rappresentative.

Un evento di eccellenza tra le bellezze del Salento

Nella splendida cornice del Relais Histò, immerso nei suggestivi panorami del Circumarpiccolo di Taranto, il 30 novembre si è svolta la presentazione della Guida Vitae 2025 dell’Associazione Italiana Sommelier. Questo evento ha rappresentato un’occasione unica per premiare le eccellenze vinicole pugliesi, e Tenute Lu Spada è stata tra le protagoniste indiscusse della giornata. L’azienda ha ricevuto la prestigiosa «foglia della vite» per il suo impegno nella sostenibilità e nella produzione di vini biologici, un riconoscimento che testimonia il percorso intrapreso da Tenute Lu Spada verso una viticoltura rispettosa dell’ambiente.

Avocetta uno dei vini di Tenute Lu Spada premiati dall’Ais

Non solo: due dei vini della cantina, Laenius e Avocetta, hanno ottenuto le «tre viti», un simbolo di eccellenza assegnato ai migliori vini della guida. Inoltre, Avocetta ha ricevuto anche il simbolo della «Bilancia», un riconoscimento speciale che sottolinea il perfetto equilibrio tra qualità e prezzo, rendendolo un vino accessibile senza compromettere l’eccellenza.

La soddisfazione di Carmine Dipietrangelo

Carmine Dipietrangelo, amministratore unico di Tenute Lu Spada, ha espresso con entusiasmo la sua gratitudine per questi importanti riconoscimenti, sottolineando il valore del lavoro svolto dalla sua azienda. «Questi riconoscimenti premiano l’impegno e il lavoro per produrre, oltre i nostri tradizionali vini rossi e rosati di Negroamaro, di Susumaniello e Malvasia, un vino bianco che sa raccontare perfettamente il suo luogo di nascita: fatto più di luce che di calore, di brezze marine serali, dove il mare non fa da comprimario e dove le radici affondano nella terra rossa e argillosa come quella che lambisce il Cillarese», ha dichiarato Dipietrangelo. «Un bianco da uve di Minutolo, dai profumi delicati che si esprime in un equilibrio di freschezza e sapidità e che ha un giusto rapporto tra qualità e prezzo come è suggellato dal riconoscimento con il simbolo della bilancia della Guida Vitae 2025 dell’Associazione Italiana Sommelier».

Dipietrangelo ha poi aggiunto: «Un grazie all’Associazione Italiana Sommelier per questi graditissimi riconoscimenti che mettono in rilievo l’impegno per la sostenibilità e l’attitudine di Tenute Lu Spada a voler fare vini biologici, a far bere bene e a prezzi giusti».

Un momento della premiazione

I vini premiati: Laenius e Avocetta

I protagonisti della premiazione sono stati senza dubbio Laenius e Avocetta. Laenius, un rosso di Malvasia Nera di Brindisi, è un vino che esprime appieno l’anima del territorio. Le sue note intense, la struttura morbida e il carattere deciso lo rendono un vino perfetto per chi desidera scoprire il lato più autentico della viticoltura pugliese. La Malvasia Nera, coltivata con cura e passione, dona a questo vino una complessità aromatica che spazia tra frutti rossi maturi e spezie delicate, rendendolo ideale per accompagnare piatti tipici della tradizione salentina.

Avocetta, invece, è un bianco IGP Salento ottenuto da uve di Minutolo. Questo vino si distingue per la sua freschezza e per i suoi profumi delicati, che evocano fiori bianchi e note agrumate. Come ha sottolineato Carmine Dipietrangelo, Avocetta è un vino che racconta il suo territorio con grazia e leggerezza, grazie all’influenza delle brezze marine che accarezzano i vigneti. Il riconoscimento della «Bilancia» evidenzia come Avocetta riesca a combinare qualità e accessibilità, offrendo un’esperienza gustativa raffinata a un prezzo giusto.

I diplomi dell’Associazione Italiana Sommelier

Un impegno per la sostenibilità e la qualità

I riconoscimenti ottenuti da Tenute Lu Spada non sono solo il frutto di un’attenta lavorazione delle uve, ma anche del forte impegno verso la sostenibilità ambientale. La «foglia della vite» assegnata dall’AIS è un simbolo del percorso intrapreso dall’azienda per ridurre l’impatto ambientale e per promuovere una viticoltura biologica, in grado di rispettare e valorizzare il territorio. Tenute Lu Spada continua così a distinguersi non solo per la qualità dei suoi vini, ma anche per il suo contributo alla salvaguardia dell’ambiente e per la volontà di rendere il buon vino accessibile a tutti.

L’evento del Relais Histò e i premi ricevuti dalla Guida Vitae 2025 confermano che Tenute Lu Spada è una realtà in crescita, capace di rappresentare al meglio la tradizione e l’innovazione del panorama vinicolo pugliese. Un’azienda che guarda al futuro con radici ben salde nella storia e nella terra del Salento, producendo vini che raccontano storie di passione, territorio e rispetto per l’ambiente.

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