Efficienza energetica, sostenibilità ambientale e fondi europei per la pubblica amministrazione nella lotta ai cambiamenti climatici
di Antonio Portolano
Un workshop per il futuro energetico dei territori
BRINDISI – Affrontare la transizione ecologica nei comuni significa adottare strategie efficaci per migliorare l’efficienza energetica e promuovere la sostenibilità ambientale. Su questo tema si è concentrato il workshop organizzato dal Distretto Tecnologico Nazionale sull’Energia (DiTNE), centro di riferimento per l’innovazione nel settore energetico, nell’ambito del progetto Interreg ProLIGHTmed. Finanziato dal programma di cooperazione territoriale europea Interreg Euro-MED 2021/2027. Il progetto punta a fornire soluzioni sostenibili per l’illuminazione pubblica nei comuni.
Il progetto ProLIGHTmed e le sue soluzioni innovative
«ProLIGHTmed si propone di ottimizzare l’illuminazione pubblica nei comuni dell’area euro-mediterranea attraverso soluzioni tecnologiche avanzate», ha spiegato Katia Chiriatti, project manager del progetto. «Il nostro obiettivo è ridurre le emissioni di CO2 e migliorare l’efficienza energetica, attraverso la condivisione di buone pratiche tra i partner di otto paesi coinvolti».

Il nuovo piano energetico ambientale regionale della Puglia
Francesco Corvace, dirigente della Sezione Transizione Energetica della Regione Puglia, ha illustrato il piano energetico ambientale regionale (PEAR), strumento strategico per la sostenibilità energetica. «Il PEAR mira a promuovere l’efficienza energetica, lo sviluppo delle rinnovabili e la creazione delle comunità energetiche rinnovabili, fondamentali per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili», ha dichiarato Corvace.
Efficienza energetica e sostenibilità nell’edilizia pubblica
Cosimo Casilli, amministratore di A.R.C.A. Nord Salento, ha sottolineato l’importanza dell’efficienza energetica nell’edilizia pubblica: «Ridurre il consumo energetico degli edifici pubblici significa migliorare la qualità della vita dei cittadini e abbattere i costi per le amministrazioni». Gelsomina Macchitella, funzionaria del settore Programmazione Economica e Sviluppo del comune di Brindisi, ha aggiunto: «La sensibilizzazione dei cittadini su queste tematiche è essenziale per promuovere un cambiamento culturale verso la sostenibilità».
Il ruolo delle zone industriali nella transizione energetica
Le aree industriali possono svolgere un ruolo chiave nella transizione ecologica. Vittorio Rina, presidente del Consorzio ASI Brindisi, ha evidenziato: «Le zone industriali offrono enormi potenzialità per lo sviluppo di comunità energetiche e l’implementazione di sistemi di autoproduzione da fonti rinnovabili».
Cosimo Pescatore, presidente dell’Ordine degli ingegneri di Brindisi, ha ribadito: «I professionisti del settore hanno un ruolo cruciale nella gestione dell’energia e devono essere coinvolti nelle politiche di pianificazione per una transizione efficace».

Finanziamenti e politiche di coesione per i comuni
Franco Gentile, vicepresidente della Camera di commercio Brindisi-Taranto, ha partecipato alla sessione interattiva dell’evento, sottolineando l’importanza dei finanziamenti per i comuni: «Le risorse disponibili grazie alla politica di coesione europea rappresentano un’opportunità concreta per migliorare l’efficienza energetica delle amministrazioni pubbliche».
ProLIGHTmed: un modello per la collaborazione transfrontaliera
L’evento ha confermato il valore del progetto ProLIGHTmed nel supportare la pubblica amministrazione nella transizione ecologica. Le riflessioni emerse saranno alla base di future iniziative mirate a garantire un modello energetico più sostenibile per i territori coinvolti. Grazie alla collaborazione tra diversi paesi e istituzioni, il progetto rappresenta un esempio virtuoso di come l’innovazione possa essere applicata per affrontare le sfide ambientali globali.